†Orochimaru† |
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| *Sfarzosa, acculturata, ampia e molto luminosa... Le pareti erano coperte da grosse librerie, piene zeppe di libri, pergamene ed altro materiale cartaceo. Due ampie finestrone aprivano la sala all'esterno, bagnandola completamente coi raggi solari. Una grossa scrivania si trovava giusto al centro di quella stanza circolare, poggiata su di un tappetino a spirale, giusto per fare da contorno alla stanza. In molti erano convinti nel dire che quella stanza celasse un grande mistero, persino oscuro. Continuavano dicendo che la disposizione della sala non "era normale" e che era stata messa così apposta, come per nascondere qualcosa. Gli altri invece credevano semplicemente che Orochimaru avesse degli strani gusti, non perchè fossero scettici nei confronti della teoria del "celare un mistero", bensì perchè l'omertà riempiva i loro cuori. Questa era la stanza personale di Orochimaru, una sorta di "ufficio" privato, possiamo dire. Era proprio qui che riceveva i suoi ospiti, qui che arrivavano le richieste d'aiuto, qui che discuteva dei problemi e degli aggiornamenti del villaggio, che era sotto il suo comando. Già, perchè Orochimaru era una sorta di Kage invisibile, era lui che governava il paese, dettava legge e che provvedeva a tutte quelle scartoffie burocratiche.*
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